KATOWICE
Antica e moderna allo stesso tempo: la capitale della Slesia è la città perfetta da scoprire in 3 giorni.
Katowice, in Polonia, è il cuore di un agglomerato noto in tutto il mondo per la sua industria mineraria, ma l'Alta Slesia è molto di più. Qui, si possono ammirare architetture tipiche e paesi così vicini da renderne irriconoscibili i confini.
La regione è in transizione da un passato radicato a un futuro moderno ed europeo, ma la strada da percorrere è ancora lunga.
Spodek è il principale simbolo di Katowice. Si tratta di un palazzetto dello sport che ospita eventi culturali, musicali e sportivi tutto l'anno. Nel 2022, la nazionale italiana maschile di pallavolo ha vinto il titolo di campione del mondo proprio contro la Polonia a Spodek.
Il Museo della Slesia, noto come Muzeum Śląski in polacco, è uno dei musei regionali più importanti della Polonia, situato in un edificio modernista costruito sui resti di un'antica miniera. La sua collezione di migliaia di oggetti, tra cui opere d'arte, manufatti storici e documenti d'archivio, si suddivide in diverse sezioni che presentano la storia, l'arte e la cultura della regione della Slesia.
Grande fascino desta il quartiere di Nikiszowiec, costruito nel 1908 per i minatori impiegati nella vicina miniera di carbone e ancora abitato.
Giszowiec è un altro quartiere storico a Sud di Katowice. Costruito nel 1907, il quartiere fu ideato per ospitare i lavoratori delle miniere e delle acciaierie della regione. Il progetto fu curato dall'architetto tedesco Emil Zillmann. Il quartiere di Giszowiec è caratterizzato da edifici in mattoni rossi, dalle forme regolari e simmetriche, e da ampi spazi verdi, che fornivano aree di svago e di relax per i residenti. Anche in questo caso, l'architettura del quartiere è influenzata dallo stile prussiano, tipico del nord della Germania.
Il Park Śląski, situato nell'area circostante Katowice, è una vasta area verde che si estende nella vicina città di Chorzów. Il parco offre numerose opportunità per passeggiate e attività all'aria aperta grazie ai numerosi sentieri pedonali e ciclabili.